(da La Gazzetta di Milano – 22/02/2022)
Da quando, il 31 Dicembre 2021, il professor Davide Tutino ha avviato un lungo sciopero della fame per ripristinare in Italia i diritti umani e costituzionali, decine di cittadini italiani, anche dal mondo intellettuale, si sono uniti al suo digiuno, che da allora prosegue a staffetta.
Al 18esimo giorno di sciopero della fame il professor Tutino ha passato il testimone a Nino Fusco, Segretario nazionale FISI Vigili del fuoco, già protagonista di uno sciopero della fame con presidio permanente davanti alla sede Rai – Radiotelevisione Italiana di Napoli dal 10 dicembre al 22 dicembre 2021.
Lo sciopero della fame, intanto, si diffonde nel paese, con adesioni e sostegni dal mondo della cultura:
A Davide Tutino si sono uniti non solo i suoi compagni di Resistenza Radicale (www.resistenzaradicale.org) ma anche il professor Saverio Mauro Tassi di Milano, Claudio Rossetti referenti FISI per le Marche, il Professor Sergio Porta, ordinario all’università di Glasgow, lo scrittore Carlo Cuppini, la pedagogista Licia Coppo e anche Andrea Severini, attivista politico e marito dell’ex sindaca di Roma, Virginia Raggi. E altri ancora si uniranno.
Anche il professor Saverio Mauro Tassi del Liceo Einstein di Milano si è unito a questa notevole staffetta. Egli è contro il provvedimento DAD (Didattica A Distanza) per i non vaccinati, pur essendo lui stesso vaccinato. Difende il valore dell’uguaglianza tra studenti e il diritto allo studio contro il green pass e il super green pass che ormai stanno creando un divario tra gli studenti e nella società italiana in generale.
La battaglia del docente di filosofia dell’Einstein contro la Dad ai non tri-vaccinati. In aula sanificatori, distanze e Ffp2: labiale ed espressione cruciali per insegnare.
Sua l’idea dello sciopero bianco e dei professori “obiettori di coscienza“ alla messa in Dad dei non vaccinati (dopo il terzo positivo alle medie e alle superiori). Quando si presenta il caso, le sue “non-lezioni” traslocano per tutti sul suo canale di Cine-Filosofia, online. Oggi Saverio Mauro Tassi, professore del liceo scientifico Einstein di Milano, comincia pure lo sciopero della fame.
Perché?
“Sempre per chiedere il ritiro dell’articolo 4 del decreto legge di gennaio, che è incostituzionale. Per sostenere la dichiarazione di uguaglianza con la raccolta firme su Change.org (864 le sottoscrizioni fino a ieri sera alla voce ’scuola uguale per tutti’, ndr), visto che non basta quello che ho fatto finora. Per denunciare la penalizzazione dei ’ConDaddati’ come li chiamo io. Ma anche perché c’è chi tra i miei colleghi ha riferito alla preside che mentre spiego non tengo la mascherina… La porto sempre, sia chiaro, nei corridoi e anche all’esterno. Sono tri-vaccinato”.
Saverio Mauro Tassi è insegnante di filosofia, storia ed educazione civica al Liceo scientifico statale Einstein di Milano con 40 anni di servizio ed è andato in pensione alla fine di questo anno scolastico (67 anni).
Nelle sue stesse parole:
“In seguito all’emanazione del decreto legge 1/22, mi sono attivato per il rispetto della Costituzione prima con uno sciopero bianco (sospensione dei programmi e delle non lezioni sulla Costituzione), poi con uno sciopero della fame, poi con occupazioni simboliche della mia scuola (dalla quale sono stato sgomberato dopo due notti e quasi 3 giorni da 5 agenti della Digos – forze speciali di polizia) e dell’USR (Ufficio Scolastico Regionale) Lombardia di Milano (sospeso dopo poche ore perché il direttore generale ha accettato di parlarmi e ascoltare la mia richiesta), ma soprattutto promuovendo la nascita dell’associazione SCUOLA UGUALE X TUTTI (attualmente più di 1200 iscritti) e la sottoscrizione della petizione online NO AL DAD PER STUDENTI SENZA GREEN PASS (ad oggi più di 6. 700 firme) e la petizione NO ALLA DISCRIMINAZIONE NELLE SCUOLE (2.800 firme ad oggi, proposta inizialmente da un gruppo di insegnanti di Treviso, poi adottata da SCUOLA UGUALE X TUTTI), nonché l’organizzazione di due sit-in, uno a Milano il 12/2, presso il Provveditoreato, e uno a Roma il 20/02/2022.”



