Per evitare uno scandalo sessuale del presidente undici giorni prima delle elezioni lo staff della Casa Bianca (Robert de Niro, Anne Heche) inventa e “produce” una guerra che non esiste contro la Albania, con l’aiuto di un importante produttore di Hollywood (Dustin Hoffman).
Il film mostra che sono disposti a fare qualsiasi cosa per pulire l’immagine del presidente, così come la facilità con cui possono far credere al pubblico che c’è una guerra anche se non esiste.
Anche se la storia è finzione, riflette una mentalità che può benissimo esistere nella realtà e mostra lo stato tecnologico della manipolazione nel 1997. Se poi si considera che lo stato tecnologico reale è sempre molto al di là di ciò che può essere mostrato pubblicamente e che questa tecnologia è aumentata esponenzialmente negli ultimi 25 anni, si può solo immaginare la capacità di manipolazione oggi.
È da tenere in considerazione quando si vedono le notizie unilaterali degli ultimi anni e settimane.